Sorgeranno falsi cristi e falsi profeti
La
storia, fin dalle origini, è lotta tra i profeti del Dio vivente e i profeti
del principe delle tenebre. Gesù chiede ai suoi discepoli di guardarsi dai
falsi profeti: “Guardatevi dai falsi
profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai
loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai
rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce
frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero
cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non dà buon frutto viene
tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete (Mt
7,15-20).
La
falsa profezia è sempre esistita e sempre esisterà: “Ci sono stati anche falsi profeti tra il popolo, come pure ci saranno
in mezzo a voi falsi maestri, i quali introdurranno fazioni che portano alla
rovina, rinnegando il Signore che li ha riscattati. Attirando su se stessi una
rapida rovina, molti seguiranno la loro condotta immorale e per colpa loro la
via della verità sarà coperta di disprezzo. Nella loro cupidigia vi
sfrutteranno con parole false; ma per loro la condanna è in atto ormai da tempo
e la loro rovina non si fa attendere (2Pt 2,1-3).
Carissimi, non prestate fede ad ogni spirito, ma mettete alla prova gli
spiriti, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi
profeti sono venuti nel mondo. In questo potete riconoscere lo Spirito di Dio:
ogni spirito che riconosce Gesù Cristo venuto nella carne, è da Dio; ogni
spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito
dell’anticristo che, come avete udito, viene, anzi è già nel mondo. Voi siete
da Dio, figlioli, e avete vinto costoro, perché colui che è in voi è più grande
di colui che è nel mondo. Essi sono del mondo, perciò insegnano cose del mondo
e il mondo li ascolta. Noi siamo da Dio: chi conosce Dio ascolta noi; chi non è
da Dio non ci ascolta. Da questo noi distinguiamo lo spirito della verità e lo
spirito dell’errore (1Gv 4,1-5). Falso profeta è chi dice una parola che Dio
non ha detto. È chi annuncia parole contrarie alla Parola di Dio. Il falso
profeta è uno che semina morte. Il vero profeta è invece colui che porta nel
mondo la vita: la vita di Dio e di Cristo Gesù.
Quando vedrete l’abominio della devastazione
presente là dove non è lecito – chi legge, comprenda –, allora quelli che si
trovano nella Giudea fuggano sui monti, chi si trova sulla terrazza non scenda
e non entri a prendere qualcosa nella sua casa, e chi si trova nel campo non
torni indietro a prendersi il mantello. In quei giorni guai alle donne incinte
e a quelle che allattano! Pregate che
ciò non accada d’inverno; perché quelli saranno giorni di tribolazione, quale
non vi è mai stata dall’inizio della creazione, fatta da Dio, fino ad ora, e
mai più vi sarà. E se il Signore non abbreviasse quei giorni, nessuno si
salverebbe. Ma, grazie agli eletti che egli si è scelto, ha abbreviato quei
giorni. Allora, se qualcuno vi dirà:
“Ecco, il Cristo è qui; ecco, è là”, voi non credeteci; perché sorgeranno falsi
cristi e falsi profeti e faranno segni e prodigi per ingannare, se possibile,
gli eletti. Voi, però, fate attenzione! Io vi ho predetto tutto. In quei
giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà, la luna non darà più la
sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno
sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande
potenza e gloria. Egli manderà gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro
venti, dall’estremità della terra fino all’estremità del cielo. (Mc 13,14-27).
Nell’Apocalisse
si parla del falso profeta. Chi è il falso profeta? È la persona totalmente
consegnata alla falsità e alla menzogna di Satana. È la bocca di Satana sulla
nostra terra: “Il sesto angelo versò la
sua coppa sopra il grande fiume Eufrate e le sue acque furono prosciugate per
preparare il passaggio ai re dell’oriente. Poi dalla bocca del drago e dalla
bocca della bestia e dalla bocca del falso profeta vidi uscire tre spiriti
impuri, simili a rane: sono infatti spiriti di demòni che operano prodigi e
vanno a radunare i re di tutta la terra per la guerra del grande giorno di Dio,
l’Onnipotente” (Ap 16,12-14). “Vidi allora la bestia e i re della terra con i
loro eserciti, radunati per muovere guerra contro colui che era seduto sul
cavallo e contro il suo esercito. Ma la bestia fu catturata e con essa il falso
profeta, che alla sua presenza aveva operato i prodigi con i quali aveva
sedotto quanti avevano ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la
statua. Ambedue furono gettati vivi nello stagno di fuoco, ardente di zolfo.
Gli altri furono uccisi dalla spada che usciva dalla bocca del cavaliere; e
tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni” (Ap 19,19-21). “Quando i mille
anni saranno compiuti, Satana verrà liberato dal suo carcere e uscirà per
sedurre le nazioni che stanno ai quattro angoli della terra, Gog e Magòg, e
radunarle per la guerra: il loro numero è come la sabbia del mare. Salirono
fino alla superficie della terra e assediarono l’accampamento dei santi e la
città amata. Ma un fuoco scese dal cielo e li divorò. E il diavolo, che li
aveva sedotti, fu gettato nello stagno di fuoco e zolfo, dove sono anche la
bestia e il falso profeta: saranno tormentati giorno e notte per i secoli dei
secoli” (Ap 20,7-10). Siamo stati avvisati. Siamo stati messi in guardia.
Ora spetta a noi non cadere nella rete della falsa profezia. È questa la grande
abilità dei falsi profeti e maestri: trasformare la vera profezia in falsa
profezia, ridurre il Vangelo da Parola di Dio a parola di uomini, dichiarare la
verità menzogna e la menzogna innalzarla a verità. Contro questo inganno di
Satana ci si protegge solo obbedendo ad ogni Parola di Gesù, facendola nostra
carne.
Madre
della Redenzione, Angeli, Santi, fate che non cadiamo in questa trappola di
morte.